Castagna e marroni, passione di famiglia
Un territorio naturalmente disposto alla castanicoltura e ormai da tempo conosciuto come fondamentale centro per la produzione e la commercializzazione della castagna.
Esperienza pluriennale e passione ereditata da oltre mezzo secolo di dedizione alla produzione del frutto, hanno permesso alla nostra Azienda di trasformarsi in un punto di riferimento importante per l’intero settore castanicolo.


La Tuscia
La Tuscia, qui il castagno trova la sua culla naturale. Il clima mite coniugato ad un terreno di origine prevalentemente vulcanica ricco di potassio e micro elementi, fanno di questo territorio l’habitat ideale per una produzione castanicola unica nel suo genere. Coltivata a partire dal 1500 e con una secolare storia di esportazione, la castagna dei Monti Cimini presenta caratteristiche specifiche particolarmente apprezzate nel consumo del prodotto fresco. Tradizione e gratitudine verso questo frutto sono ancora, e sempre con maggiore enfasi, celebrati con sagre e feste locali che animano i borghi medievali viterbesi durante il periodo autunnale. In questo territorio ricco di folclore e votato al castagno nasce l’Azienda Cesare Panunzi.
Canepina
L’Azienda Cesare Panunzi nasce e si sviluppa a Canepina, un delizioso centro sul lato meridionale dei Monti Cimini a 501 metri sul livello del mare. Canepina è forse il paese più legato alla tradizione castanicola, considerati i più di 1000 ettari coltivati a castagno del suo intero perimetro e una produzione annua di frutti compresa tra i 30.000 e i 40.000 quintali (pari al 5% della produzione nazionale). Quasi tutte le famiglie canepinesi possiedono il loro piccolo castagneto di cui vanno molto orgogliosi e che si tramandano da generazioni. Durante il mese di ottobre questo forte legame per il frutto dal riccio spinoso viene onorato con una festa popolare -“Le giornate della castagna”- ormai nota anche al grande pubblico.
